Longford è una vivacissima città sulle rive del fiume Camlin caratterizzata da tanti negozi, ristoranti, pub e luoghi piacevoli da visitare.
Longford è una vivacissima città capoluogo che sorge sulle rive del fiume Camlin ed è caratterizzata da tanti negozi, ristoranti, pub e svariati luoghi piacevoli da vivere e visitare.
Longford, in irlandese An Longfort, è un’anglicizzazione di Longphort, che significa “nave” e “porto”. Questo nome fu applicato a molti insediamenti irlandesi di origine vichinga e finì per significare fortezza o accampamento nella lingua irlandese. Situata nelle Midlands, la città che sorge al fianco del Camlin (Che significa “piscina storta”)è anche un importante snodo stradale qui si possono raggiungere in meno di mezz’ora Dublino (N4), Galway (N63), Sligo e Roscommon.
Cosa vedere a Longford
Il Camlin scorre attraverso la parte settentrionale della città di Longford e costituisce una meravigliosa esperienza da percorrere fino al centro commerciale. Dal lato opposto della città, gli escursionisti e i ciclisti possono godersi il The Royal Canal, completamente navigabile. La città vanta, inoltre, una bella selezioni di alloggi e offre degli ottimi ristorantini, pub e locali di musica, oltre ad alcune eccellenti boutique e negozi. Da non perdere la Cattedrale e le diverse vetrate, oggetto di studi e di premi, progettata dall’architetto John Benjamin Keane, che ha progettato anche la Chiesa di San Francesco Saverio a Dublino. Nei dintorni ci sono il Corlea Trackway Visitor Centre a Keenagh e una serie di dolmen a Aughnacliffe e Cleenrath, a circa 8 km a nord di Ballinalee.
St Mel’s Cathedral a Longford
La Cattedrale di San Mel, in stile neoclassico, è la più famosa attrazione di Longford e vale la pena visitarla. Si tratta di una Cattedrale cattolica, sede della diocesi di Ardagh. La prima pietra è stata posata il 19 maggio 1840, mentre i lavori sono stati condizionati dalla Grande Carestia. Così il progetto dell’architetto Keane fu concluso nel 1856, con forte ritardo rispetto ai pronostici. Il campanile, disegnato da John Bourke, è stato aggiunto nel 1860 e il portico, disegnato da George Ashlin nel 1889. La consacrazione risale, invece, al 1893. Nel giorno di Natale del 2009, Longford pianse la Basilica che andò distrutta a causa di un incendio accidentale. Il 18 settembre 2011 le rovine della Chiesa furono rese accessibili e nel 2014 la struttura ebbe nuova vita. La cattedrale restaurata, che esternamente si ispira alla chiesa della Maddalena a Parigi, al Pantheon e alla Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, è stata riaperta al pubblico.
Interni
Una volta all’interno della Cattedrale di Longford ammirate le vetrate di Harry Clarke, l’arredamento (1975) di Ray Carroll, che comprende l’arazzo dietro lo scranno del vescovo e sopra il fonte battesimale. Dopo il restauro è possibile ammirare un altare in marmo scolpito da Tom Glendon, un tabernacolo d’argento creato da Imogen Stuart e Vicki Donovan, un organo a canne dei Fratelli Ruffatti e le vetrate disegnate da un prete domenicano.
Informazioni utili
Longford non è lontana dalle principali cittadine irlandesi e dalla capitale. Con circa mezz’ora di auto ci si può arrivare, al massimo un’ora da località più remote. Il periodo migliore per visitare il posto è sicuramente in concomitanza con il Johnny Keenan Banjo Festival: quattro notti di concerti, workshops, jam sessions, un modo nuovo e originale per vivere a pieno la città. Inoltre, potrete dormire nelle vicinanze scegliendo una delle diverse strutture alberghiere accuratamente selezionate.