I cocktail con la Guinness
La birra stout può essere miscelata con alcolici dando vita a misture uniche. Alcune miscele sono più famose di altre, ecco le proposte.
La scura ha stimolato negli anni tante fantasie: ecco i cocktail, tra cui il Black Velvet, più diffusi al mondo realizzati con la celebre birra Guinness.
I cocktail sono numerosi e molto semplici da realizzare. Tra i mix più famosi citiamo il Black Velvet, un caposaldo tra i più richiesti tra i giovani irlandesi, cui si aggiungono Poor Man, Black Russian, Black and Tan, Shandy, Wap Sting, Guinness Cooler, Paddy Drink, Bolier Maker, Bolier Maker, Suicide Sunday, Cerise Noir, Xmas Pudding. Per gli amanti del genere cocktail non c’è cosa più divina che accostare i forti e aromatici sapore della birra ad altri liquori. Il gusto deciso e la cremosità ben si sposano con svariati prodotti che possono essere sia superalcolici sia analcolici. Non è un caso che i cocktail abbiano contribuito all’esportazione della birra scura. Se fino al 1769 la Guinness fu esportata nella vicina Inghilterra, due secoli dopo il mondo la conosceva.
Cocktail inventato nel 1861 al Brook’s Club di Londra, dopo la morte del principe Alberto. Tutti erano il lutto, quando il proprietario del club ordinò dello champagne e lo mescolò alla birra scura.
Ingredienti: 2/3 di Guinness, 1/3 spumante.
Preparazione: Versare la Extra in un flûte per champagne. La miscela deve avere un bel colore scuro con sopra la spuma, come quando si serve una pinta.
Poor Man
Scegliete la nera (se preferite draught) e mescolatela con il sidro. Ovviamente questa ricetta è rivisitata, non poco, considerando come questo cocktail sia proposto con una zolletta di zucchero, un’angostura bitter (un amaro ottenuto dall’infusione di una dozzina di piante aromatiche), 1 cucchiaio di Calvados o altro brandy di mele e 1 bottiglia di sidro, prima di aggiungere fette di mela o scorza di limone.
Black Russian
Vodka, Kalhua, coca cola, Stout. Anche in questo caso parliamo di una rivisitazione della ricetta originaria. In effetti il Black Russian è un cocktail dolce a base di vodka composto da vodka, appunto, e liquore al caffè. Nella variante White Russian è realizzato con l’aggiunta di panna.
Black and tan
Considerato uno dei migliori cocktail d’Irlanda, questa bevanda è protagonista durante il giorno di San Patrizio anche se non è sempre ben vista dagli irlandesi più tradizionalisti: miscelate birra chiara e Kilkenny smithwicks o birra Guinness. Black and Tan è un richiamo alla stratificazione di una birra pallida e una birra scura, un abbinamento che richiama le uniformi della Royal Irish Constabulary Special Reserve, furono truppe paramilitari britanniche che operarono contro le forze dell’Irish Republican Army nell’ambito della guerra d’indipendenza irlandese tra il 1919 e il 1922.
Shandy
La variante dello Shandy può essere realizzata con Stout (o draught) e Gassosa. La ricetta originaria, francese, prevede un cocktail alcolico fatto proprio di birra e gassosa, nelle proporzioni 2/3 birra 1/3 gassosa. Questo tipo di cocktail è particolarmente diffuso in Liguria, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Sardegna per via della vicinanza con la Francia.
Wap Sting
Stout (o draught), succo d’arancia.
Cooler
Preparate un cocktail davvero speciale con del Martini rosso, curaçao, crema di cacao e stout (oppure draught).
Paddy Drink
Birra scura, blue curaçao.
Bolier Maker
Guinness extra stout fredda, 15 cl. Di Jameson Wiskey.
Il cocktail Suicide Sunday
1/2 di Stout, 1/2 Vodka.
Cerise Noir
1/2 kriek dolce, 1/2 di Stout.
1/5 Southern Comfort, 1/5 Drambuie, 3/5 di Stout (va bene anche draught).