Una pinta con Shane Macgowan

Libro leader Pogues

Un cantante che non passa inosservato, tra gli autori d’Irlanda di capolavori musicali che l’hanno consacrato icona della musica irlandese.

Libro leader Pogues

Il libro è una chiacchierata con l’artista, un lungo dialogo che racconta la sua vita, l’Irlanda, la fascinazione per l’IRA (“Mia zia Ellen era una brillante suonatrice di concertina. Darebbe del filo da torcere a Terry Woods. Aveva l’abitudine di nascondere i membri dell’IRA sotto il letto, dietro i vasi da notte pieni, putridi e puzzolenti. Quando entravano i Tommy, due erano talmente smidollati che una volta visti i vasi da notte non riuscivano ad andare oltre. Per cui i ragazzi dell’IRA erano al sicuro. Non era tanto piacevole per loro, intendiamoci, ma meglio che prendere una pallottola in testa”), aneddoti da pub e molto altro ancora, goduto nell’atmosfera calda e rilassante di un bancone.

di Victoria Mary Clarke (Autore), Stefania Renzetti (Traduttore), Andrea Rock (introduzione)

  • Lunghezza stampa

    352 pagine

  • Lingua

    Italiano

  • Editore

    Tsunami

  • Data di pubblicazione

    10 marzo 2022

  • Dimensioni

    23.5 x 2.9 x 16.4 cm

  • ISBN-10

    8894859568
  • ISBN-13

    978-8894859560

Scheda, libro

L’affascinante – e stravagante – biografia di Shane MacGowan, poeta eccezionale, icona della musica irlandese, cofondatore dei leggendari Pogues, personaggio a dir poco fuori dalle righe, bevitore di un certo calibro, rissoso, dal temperamento incontenibile.

Il musicista è una figura di culto nel panorama della musica alternativa. Insieme ai Pogues ha unito l’irruenza del miglior punk con la tradizione e la melodia del folk irlandese, e i suoi testi poetici ed emozionanti hanno conquistato i cuori di tantissimi fan. Il suo carattere istrionico e il suo stile di vita dedito agli eccessi – per usare un eufemismo – lo hanno reso leggendario pure fuori dal palco, e non si contano le storie, anche improbabili, che lo vedono protagonista.

Il libro è esattamente ciò che il titolo promette e non una bevuta alla Guinness Storehouse: una lunghissima chiacchierata con lui come se vi stesse seduto accanto al bancone del pub, mentre tra una birra e l’altra intrattiene gli avventori con i racconti di tutta una vita. L’infanzia trascorsa in una fattoria irlandese lontano dai genitori, alla tenera età di cinque anni, il trasferimento a Londra e la nascita della prima scena punk, gli anni nei Pogues e tante altre avventure, direttamente dalla sua viva voce, raccolta dalla moglie e compagna di sempre Victoria Mary Clarke.

Un libro atipico come lo è sempre stato il cantautore: folle e anarcoide, esilarante e commovente, affascinante ma soprattutto sincero. Un uomo dalla personalità unica, che traspare da ogni pagina insieme alla sua storia e alla sua peculiare visione del mondo.

Victoria Mary Clarke è una giornalista, scrittrice e pittrice irlandese. È da più di tre decenni la sua compagna, che ha sposato nel 2018 dopo un fidanzamento durato undici anni. Suoi articoli sono comparsi in numerose testate, come per esempio Vogue, ed è anche autrice del libro Angel in Disguise?

Frontman dei The Nips, cofondatore dei Pogues, leader dei Popes e una delle figure musicali più genuinamente incontenibili e anticonformiste di sempre: autore della meravigliosa Fairytale of New York.